MANTENIMENTO DELLA TRICOPIGMENTAZIONE

Post-Trattamento

I risultati della Tricopigmentazione del cuoio capelluto non saranno permanenti ma sbiadiranno nel tempo a causa di alcune dinamiche. I pigmenti che si utilizzano vengono riassorbiti dal corpo in un range temporale di circa 12-24 mesi, a seconda del metabolismo differente in ogni individuo trattato. Poiché la nostra pelle è in continua evoluzione e rigenerazione, un pigmento di inchiostro permanente da tatuaggio classico sbiadisce e sfoca dopo diversi anni conferendo un aspetto innaturale. Per questo i consueti tatuaggi per capelli utilizzano pigmenti speciali semipermanenti in modo da poter mantenere i risultati donando un aspetto il più naturale possibile. Ciò tuttavia richiederà sedute di mantenimento nei mesi successivi al primo trattamento. Il vantaggio non secondario della presenza temporanea di pigmento nella cute garantisce d’altra parte di ponderare una scelta futura, qualora i desideri personali o le condizioni della chioma cambino.

Subito dopo il trattamento

La pelle a seguito di una tricopigmentazione appena eseguita presenta una vastità di microlesioni e quindi una infiammazione di base con rossore, calore e cute leggermente dolente. I professionisti del settore consigliano in genere di non trattare la parte in nessun modo per 24 ore, evitando quindi shampoo, lozioni, doccia, attività fisica intensa o che porti a sudorazione. Nei giorni successivi alle prime 24 ore si possono eseguire shampoo utilizzando delle tipologie estremamente delicate e applicando poi sulla parte soluzioni lenitive come quelle a base di pantenolo (provitamina B5) per qualche giorno.

Il mantenimento del tatuaggio

Al fine di mantenere i risultati c’è sempre una fase di mantenimento post-trattamento in caso di tricopigmentazione semipermanente. Tutti i grandi professionisti illustrano e consigliano sempre piccoli trattamenti di mantenimento nel tempo, in genere sedute brevi e a costi ridotti rispetto al trattamento iniziale. Quando effettuare sedute di mantenimento dipende sempre e comunque dalle esigenze e dalla stabilità dei pigmenti nel singolo individuo: è possibile optare per mantenimenti a distanza di 3-6 mesi nelle stagioni fredde e più frequenti nelle stagioni calde. Questo perché in genere con la sudorazione più o meno accentuata, il pigmento viene espulso/riassorbito più velocemente. Anche in presenza di applicazioni topiche a base di alcool sul cuoio capelluto, i pigmenti vengono espulsi più facilmente, sempre perché le lozioni che dilatano la pelle e i pori permettono un ricambio maggiore. Ad esclusione di processi infiammatori della cute o intensa sudorazione, i pigmenti vengono riassorbiti con relativa gradualità e non condizionano le normali abitudini di una persona, che può anche svolgere attività in acqua, portare cappelli e toccarsi il capo senza timore di danneggiare l’effetto del tatuaggio di capelli.